Skip to main content

Quando si hanno troppi debiti come rimettersi in carreggiata ed evitare, una volta per tutte, di essere in balia delle rate? La legge dà diversi strumenti, ma esistono anche professionisti specializzati nella risoluzione del debito.

Troppi debiti, come rimettersi in carreggiata

L’ultimo Osservatorio sul debito condotto da Bravo ha rilevato una condizione di indebitamento, da parte degli italiani, che merita una riflessione. Secondo quanto rilevato da Bravo:

  • il 50% degli italiani ha debiti fino a 20.000 euro
  • il 20% ha debiti per oltre 30.000 euro
  • l’8,5% degli italiani ha debiti che superano i 50.000 euro.

Le cause di indebitamento possono essere spese svolte con carta di credito, nel 6% dei casi, acquisti fatti con la carta revolving nel 14% dei casi e, in una maggioranza dei casi pari al 77%, i prestiti personali sono causa di forte stress economico. Uscire dai debiti è quindi una necessità più diffusa di quanto si possa immaginare.

Alcune soluzioni per provare ad uscire definitivamente da una condizione di indebitamento, o sovraindebitamento, sono:

  • saldo e stralcio
  • accordo stragiudiziale con i creditori
  • consolidamento debiti.

Ricorrere al saldo e stralcio

Con il saldo e stralcio il debitore propone di estinguere il proprio debito versando un importo inferiore rispetto a quanto originariamente dovuto. Questa procedura richiede l’accettazione esplicita da parte del creditore, che deve concordare sul nuovo importo che verrà considerato utile a saldare completamente il debito. L’accordo di saldo e stralcio deve essere formulato attraverso un testo scritto, che costituisce prova della nuova intesa raggiunta e della rinuncia da parte del creditore al recupero integrale del credito.

Questa strategia è di particolare interesse per debitori che si trovano in una situazione di disagio finanziario, perché permette loro di ridurre il carico del debito in modo significativo. Ma è utile anche per i creditori. Questi ultimi infatti riescono a recuperare una parte del credito esigibile che, in condizioni normali potrebbe risultare anche del tutto irrecuperabile.

Provare l’accordo extragiudiziale con i creditori

L’accordo extragiudiziale con i creditori è una procedura che consente al debitore di negoziare direttamente con i suoi creditori un piano di ristrutturazione del debito, senza ricorrere all’intervento del giudice.

Un simile accordo rappresenta una soluzione flessibile e più rapida rispetto alle procedure giudiziarie, perché permette al debitore di ridurre o rateizzare significativamente il debito grazie all’approvazione del creditore.

Il processo si avvia con la proposta del debitore, che deve presentare ai suoi creditori un piano dettagliato che indichi le misure intese a soddisfare le richieste di pagamento, quali la rinegoziazione delle scadenze o la riduzione degli importi dovuti. La proposta deve essere accettabile per la maggioranza dei creditori, in termini di valore nominale del debito.

Questo tipo di accordo è particolarmente utile per evitare di ritrovarsi con una segnalazione in CRIF.

 Tentare la strada del consolidamento dei debiti

Il decreto legge 212/2011 prevede una pratica chiamata consolidamento debiti, o ristrutturazione dei debiti, che permette ai debitori di unire più insolvenze in un unico debito. Di fatto, il debitore ottiene un nuovo prestito, di solito con un tasso di interesse più basso e un periodo di rimborso più lungo, che viene utilizzato per estinguere tutti i debiti precedenti. In questo modo, il debitore può beneficiare di una riduzione dell’importo della rata mensile e una gestione più semplice del proprio debito.

Il consolidamento dei debiti è spesso gestito attraverso istituti di credito o intermediari finanziari, che valutano la situazione finanziaria del debitore e propongono una soluzione adeguata alle sue capacità di rimborso.

Tuttavia non è detto che il creditore, o i creditori, accettino questa soluzione. Il consolidamento debiti può essere rifiutato, infatti, per eccesso di debiti, assenza di garanzie o, ancora, perché il debitore ha un reddito insufficiente.

Troppi debiti, come rimettersi in carreggiata con una riparatrice del credito

Le proposte passate in rassegna  presentano sempre il rischio di un rifiuto, e in ogni caso richiedono il supporto di figure professionali per avere maggiori possibilità di successo.

E tra le figure e le realtà professionali più affidabili ci sono le società di riparazione del credito, realtà in grado di negoziare il debito con il creditore, o i diversi creditori, con da ottenere uno sconto sul debito complessivo fino al 70%, e proponendo una rateizzazione su misura del cliente, così da fornire una concreta e fattibile possibilità di rientro dal debito.

Richiedere una consulenza con gli esperti di Bravo è la prima scelta per uscire definitivamente dai propri debiti.

 

Indica con quale ente hai un debito

Quanto è il totale del tuo debito?

Informativa privacy

L'interessato, acquisite le informazioni dal Titolare, presta il consenso per le finalità sotto riportate:

I campi contrassegnati dall'asterisco sono obbligatori*

per essere contattato per il servizio richiesto*
per attività di marketing diretto e indiretto e ricerche di mercato
per attività di profilazione al fine di migliorare l’offerta di prodotti e servizi
×